E' la Guyana il 150° Paese ad aver ratificato la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, facendo segnare una delle percentuali più alte mai registrate nell'ambito dei trattati internazionali sui diritti umani. “Un traguardo raggiunto in circa sei anni - ricorda Maria Soledad Cisternas Reyes, rappresentante dell'apposito Comitato ONU che monitora i vari Stati sull'applicazione della Convenzione – e che sottolinea l'impegno della comunità internazionale nel promuovere e tutelare i diritti umani. Il fatto, poi, che le ratifiche siano state trasversali a tutte le zone e culture del mondo – precisano ancora dalle Nazioni Unite – significa che la strada del riconoscimento universale di tali diritti è ormai stata intrapresa e che su di essi sta crescendo consapevolezza. Risale al 22 febbraio 2008 la ratifica di San Marino al trattato, così come l'adesione al Protocollo Opzionale alla Convenzione, il testo cioè che consente al Comitato di ricevere anche ricorsi di singoli o gruppi di individui e di avviare eventuali procedure d'inchiesta. Quest'ultimo, ratificato finora da soli 82 Paesi. L'Italia ha aderito ad entrambi gli accordi il 15 maggio 2009.
Altro punto fondamentale su cui si concentra la azione ONU in questi anni è l'importanza di coinvolgere le stesse persone con disabilità nelle decisioni che riguardano le loro vite e i loro diritti. Con un messaggio-chiave: “Nulla su di Noi senza di Noi”.
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Altro punto fondamentale su cui si concentra la azione ONU in questi anni è l'importanza di coinvolgere le stesse persone con disabilità nelle decisioni che riguardano le loro vite e i loro diritti. Con un messaggio-chiave: “Nulla su di Noi senza di Noi”.
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