Un minuto di raccoglimento per rendere omaggio alla vittime della strage di Bologna. Rimini mantiene viva l'attenzione su uno dei momenti più complessi della storia recente italiana in un luogo simbolico: l'officina ferroviaria di “Grande Riparazione” di viale Tripoli. Qui autorità civili, religiose e forze dell'ordine si sono ritrovate per ricordare chi non è più tra noi, con la deposizione di una corona d'alloro ai piedi del monumento dedicato all'avvenimento, in concomitanza con le celebrazioni a Bologna.
Un pensiero è stato rivolto, in particolare, alla giovane studentessa riminese Flavia Casadei e al professore sammarinese Pietro Galassi, morti nella strage. Anche nel piazzale dell'officina l'orologio è fermo alle 10,25, in una cerimonia incentrata non solo sul 2 agosto: in questa giornata si ricordano, in parallelo, le stragi del treno Italicus e del 904.
Nel servizio le interviste a Roberta Frisoni, assessora all'Urbanistica del Comune di Rimini, e il ricordo di Claudio Casadei, fratello di Flavia