20 anni fa la riabilitazione di Charles Darwin da parte del Vaticano
Pio XII condannando così l‘evoluzionismo, autorizzò i fedeli a partecipare alla discussione sull’ipotesi evoluzionistica a condizione che la teoria evolutiva fosse presentata come ipotesi alla stessa stregua di quella opposta. La differenza sostanziale con Pio XII risiedeva nella frase pronunciata da Giovanni Paolo II: “Oggi, dopo quasi mezzo secolo, le nuove conoscenze conducono a riconoscere nella teoria dell’ evoluzione più che un’ipotesi”. Inoltre Papa Wojtyla sostenne anche che la teoria evolutiva si era “progressivamente imposta” agli scienziati “a seguito di una serie di scoperte”.
La riconciliazione tra Chiesa e la dottrina dell’evoluzione suscitò commenti positivi nel mondo scientifico, perfino da parte dell’astrofisica Margherita Hack: “Fa piacere – disse – vedere che la Chiesa ora accetta senza riserve i risultati della Scienza”.