Il 23 ottobre 1915, a New York, più di 30.000 donne marciano lungo la Quinta Strada per chiedere il suffragio universale. La lotta del movimento delle suffragette per l'emancipazione femminile e l'ottenimento del diritto di voto per le donne, attivo in diversi Paesi, era presieduto negli Stati Uniti dall'attivista Alice Paul.
La battaglia fu attuata attraverso manifestazioni, marce, pressioni alle istituzioni, scioperi fiscali, picchetti davanti alla Casa Bianca, con le militanti per l'eguaglianza femminile che si incatenavano ai cancelli o si stendevano sul selciato. Nel 1920 , il movimento femminista americano raggiungerà il suo principale obiettivo: l'approvazione e la ratifica del XIX emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti d'America, che garantisce il diritto di voto alle donne in tutto il territorio della Federazione.
La battaglia fu attuata attraverso manifestazioni, marce, pressioni alle istituzioni, scioperi fiscali, picchetti davanti alla Casa Bianca, con le militanti per l'eguaglianza femminile che si incatenavano ai cancelli o si stendevano sul selciato. Nel 1920 , il movimento femminista americano raggiungerà il suo principale obiettivo: l'approvazione e la ratifica del XIX emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti d'America, che garantisce il diritto di voto alle donne in tutto il territorio della Federazione.
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