28 giugno 1914: l'attentato di Sarajevo, inizia la Grande Guerra
Trasportato al sicuro in municipio, Francesco Ferdinando decide di far visita ai feriti in ospedale. Ignaro del cambio di programma, l'autista della macchina reale prosegue il vecchio percorso, rendendosi indirettamente complice di un attentato destinato a sconvolgere gli equilibri europei. Pochi metri dopo lo studente Gavrilo Princip esplode due colpi di pistola che feriscono mortalmente la coppia reale.
La notizia dell'attentato scuote le diplomazie d'Europa e nel giro di un mese gli eventi precipitano portando allo scoppio della Prima guerra mondiale. Gli studiosi sono concordi nel ritenere che l'episodio sia stato soltanto un pretesto colto dall'Impero austro-ungarico per scatenare il conflitto, che sarebbe comunque scoppiato. Tratto in arresto, l'omicida morirà in carcere di tubercolosi insieme a un complice; altri tre finiranno impiccati.