28 luglio: anniversario della liberazione dal fascismo
Il Consiglio Grande e Generale venne sciolto temporaneamente per essere sostituito con un Comitato di 30 membri. Il 31 luglio si stabilì di indire nuove elezioni che avvennero il 5 settembre. Il 4 agosto vennero sciolte la Guardia Repubblicana e le varie organizzazioni giovanili fasciste. Undici mesi dopo, l’orrore si materializzò in quattro squadroni di bombardieri inglesi che scaricarono 263 bombe, violando così la neutralità della Repubblica e provocando la morte di 63 persone. Fu il fatto più grave, che fece piombare il paese nell’angoscia e nel terrore.
Ma il 28 luglio del 1943, data in cui il fascismo a San Marino terminò la sua ventennale esistenza, fu un giorno di festa e di speranza.