30 dicembre 2012: muore Rita Levi Montalcini, una vita per la scienza

Rita Levi Montalcini morì a Roma il 30 Dicembre 2012, all’età di 103 anni, dopo aver dedicato tutta la sua vita all’impegno sociale, politico e scientifico. Le sue opere sono numerosissime come pure i riconoscimenti accademici ottenuti grazie alle sue importanti scoperte nel campo della neurobiologia e molte onorificenze italiane e straniere. Neurobiologa, senatrice a vita nel 2001, premio Nobel per la Medicina (1986), in seguito alla scoperta ed identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa, Rita Levi Montalcini è stata anche la fondatrice della Città della Scienza. Fu Presidente dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Ambasciatrice della FAO, membro delle più importanti Accademie scientifiche.

A San Marino, nel 1993, tenne l'orazione ufficiale in occasione dell'insediamento dei Capitani Reggenti. Tornò in Repubblica nel 2008, a quasi 100 anni. Davanti ai Capitani Reggenti Assunta Meloni ed Ernesto Benedettini parlò a braccio, un discorso a metà strada tra scienza ed umanesimo. Il 60esimo anniversario della dichiarazione dei diritti dell'uomo non poteva cadere più in sintonia con la causa umanitaria portata avanti dal Nobel per la Medicina. Nel 1992, insieme alla sorella Paola, creò la fondazione Montalcini Onlus, per l'istruzione della donne del sud del mondo. Un progetto cui il Titano entrò a fare parte con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e fondazione ente Cassa di Faetano. Tornò a San Marino per ringraziare.

Nel video la Montalcini a San Marino nel 2008

30 dicembre 2012: muore Rita Levi Montalcini, una vita per la scienza

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