31 agosto 1997: 20 anni fa moriva Lady D, la Principessa triste
Lo schianto è fatale per Al-Fayed e l'autista Henri Pau che muoiono sul colpo; Diana, ancora in vita, viene trasportata al vicino ospedale di Pitiè-Salpêtrière, dove per le gravi lesioni interne spirerà due ore dopo. Unico superstite è Trevor Rees-Jones, guardia del corpo di Diana. Termina qui la vita di Diana, spesso descritta come "la donna più fotografata del mondo", conosciuta ovunque per la sua compassione, il suo stile, il suo carisma, nonché per le numerose opere di beneficenza a favore dei più sfortunati e per il suo turbolento matrimonio con il principe Carlo.
Sei giorni dopo, 6 settembre, a Londra si svolgono i funerali secondo il protocollo reale, in mezzo a un fiume umano di circa 3 milioni di persone. Un evento senza precedenti, trasmesso dalle tv di tutto il mondo, nel corso del quale Elthon John esegue una versione modificata della celebre "Candle in the Wind".
Nel 1999, il TIME ha inserito il nome di Diana tra le 100 persone più importanti del XX secolo. Nel 2002, la principessa di Galles si è invece classificata al 3º posto nel sondaggio della BBC sui 100 britannici più importanti, scalzando la Regina e altri monarchi inglesi. Semplici numeri che però dimostrano l'ammirazione che, ancora oggi, in moltissimi hanno nei suoi confronti. Grazie alla sua semplicità e al suo sorriso al suo modo informale, la sua figura continua ad essere nella memoria di tutti e lo sarà sempre.