Con una spettacolare cerimonia, in stile hollywoodiano, viene inaugurato a Dubai il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo. Nel corso della manifestazione viene svelata la sua altezza: 828 metri, un primato senza confronti nella storia delle costruzioni, che in questa data viene registrato ufficialmente.
Il progetto di quest'opera faraonica matura negli anni del boom edilizio che investe la capitale degli Emirati Arabi Uniti, all'inizio del secondo millennio. Allo scopo di incentivare il settore turistico, il governo alimenta la costruzione di grattacieli e strutture alberghiere e d'interesse culturale, dalle forme sempre più avveniristiche.
In questo quadro matura la scelta di vincere la sfida del secolo: battere in altezza qualsiasi altra costruzione esistente. In quel momento il record è detenuto dal KVLY-TV mast, antenna radiotelevisiva di Blanchard (nel North Dakota), seguita dalla CN Tower di Toronto (Canada). La prima tocca quota 628 m e fa sembrare quasi un "nano" il celebre Empire State Building di New York (443 m).
Dell'ambizioso progetto viene incaricato lo studio Skidmore, Owings, & Merrill di Chicago, che ha già disegnato la Freedom Tower a New York. Il nuovo edificio, di proprietà della società immobiliare Emaar Properties, dovrà sorgere al centro di un'area di 2 km², a ridosso del distretto finanziario principale di Dubai. I lavori, affidati a un'associazione di imprese, partono ufficialmente il 21 settembre 2004.
L'opera, composta di tre elementi con un nucleo centrale, è studiata per ricordare, osservandola dall'alto, l'Hymenocallis, genere di piante molto amato a Dubai. Prima ancora che sia terminata, la nuova torre conquista il primato oltrepassando la soglia dei 630 m con il solo tetto. La realizzazione di guglia e antenna mette in cassaforte il record, riuscendo nell'impresa impossibile di sfondare il muro degli 800 metri.
Nella cerimonia d'inaugurazione, la struttura si svela in tutta la sua grandiosità, esaltata dal gioco di luci e fontane zampillanti che si estendono per 275 metri.
Al Burj Khalifa, che oggi ospita uffici, alberghi e 700 abitazioni private, vengono attribuiti altri record, tra cui: l'edificio con più piani (163); gli ascensori più alti e veloci al mondo.
Il progetto di quest'opera faraonica matura negli anni del boom edilizio che investe la capitale degli Emirati Arabi Uniti, all'inizio del secondo millennio. Allo scopo di incentivare il settore turistico, il governo alimenta la costruzione di grattacieli e strutture alberghiere e d'interesse culturale, dalle forme sempre più avveniristiche.
In questo quadro matura la scelta di vincere la sfida del secolo: battere in altezza qualsiasi altra costruzione esistente. In quel momento il record è detenuto dal KVLY-TV mast, antenna radiotelevisiva di Blanchard (nel North Dakota), seguita dalla CN Tower di Toronto (Canada). La prima tocca quota 628 m e fa sembrare quasi un "nano" il celebre Empire State Building di New York (443 m).
Dell'ambizioso progetto viene incaricato lo studio Skidmore, Owings, & Merrill di Chicago, che ha già disegnato la Freedom Tower a New York. Il nuovo edificio, di proprietà della società immobiliare Emaar Properties, dovrà sorgere al centro di un'area di 2 km², a ridosso del distretto finanziario principale di Dubai. I lavori, affidati a un'associazione di imprese, partono ufficialmente il 21 settembre 2004.
L'opera, composta di tre elementi con un nucleo centrale, è studiata per ricordare, osservandola dall'alto, l'Hymenocallis, genere di piante molto amato a Dubai. Prima ancora che sia terminata, la nuova torre conquista il primato oltrepassando la soglia dei 630 m con il solo tetto. La realizzazione di guglia e antenna mette in cassaforte il record, riuscendo nell'impresa impossibile di sfondare il muro degli 800 metri.
Nella cerimonia d'inaugurazione, la struttura si svela in tutta la sua grandiosità, esaltata dal gioco di luci e fontane zampillanti che si estendono per 275 metri.
Al Burj Khalifa, che oggi ospita uffici, alberghi e 700 abitazioni private, vengono attribuiti altri record, tra cui: l'edificio con più piani (163); gli ascensori più alti e veloci al mondo.
Riproduzione riservata ©