A legare San Marino e Brasile negli anni anche cultura, storia, tradizione. La figura di Anita Garibaldi ne è la prova. Eroina dei due mondi nata 200 anni fa in Brasile, incarnò un ideale di libertà in Italia - dove fu naturalizzata - in America Latina e a San Marino, dove si rifugiò assieme a suo marito, il condottiero. E proprio qui si celebra la sua figura, anche attraverso un abito: quello che indossava quando arrivò sul Titano e che viene conservato all'Archivio di Stato. Ebbene è stata realizzata una copia perfetta di questo vestito, ad opera dell'Università brasiliana Unifebe, presentata alla Segreteria Turismo. Dietro a questo due anni di studi. A collaborare anche la Scuola di moda di Cesena, che a sua volta ha realizzato repliche di abiti indossati dalla Garibaldi, protagonisti alla Cava dei Balestrieri della sfilata “Anita Fidelis Fashion Style”.
"La Unifebe è stata qui per visionare questo prezioso cimelio - racconta Filippo Francini, ambasciatore di San Marino in Brasile -, ne ha prelevato un campione e ne ha realizzato una copia con la tecnica dell'epoca". "Anche noi abbiamo realizzato due prototipi di abiti di Anita Garibaldi - spiega Catia Lorenzini della scuola moda Cesena - e li abbiamo portati qui con noi". "In questi due anni di lavoro siamo venuti qui due volte - afferma Rosemari Glatz, rettrice Unifebe -. Ci abbiamo messo tutta la nostra professionalità e il know-how della città di Brusque, che ha una tradizione nell'arte della tessitura".
Nel video le interviste a Filippo Francini (ambasciatore di San Marino in Brasile), Catia Lorenzini (scuola moda Cesena) e Rosemari Glatz (rettrice Unifebe)