Un libro che racchiude 50 anni di attività, ma che affonda le sue radici nella storia della Repubblica. La Federazione Balestrieri spegne 50 candeline e racconta, in un bel libro curato da Werter Casali, emozioni e successi di una federazione molto amata dai sammarinesi e fiore all’occhiello della tradizione e della storia. Chiude i festeggiamenti, iniziati l’11 aprile con la presentazione dei bozzetti per i nuovi costumi, e racconta aneddoti, storie e fatti di una presenza importante per la Repubblica.
"50 anni vissuti intensamente" - ha detto il Segretario di Stato al Turismo Paride Andreoli, nel presentarlo ai Capitani Reggenti, Antonio Carattoni e Roberto Giorgetti.
"E’ il racconto di un successo, di una carrellata di momenti significativi - ha aggiunto il presidente della federazione Paolo Muccioli - è la storia di 650 persone che in 50 anni hanno indossato i costumi dei balestrieri e onorato la tradizione della balestra. Un libro che vuole parlare ai giovani perché parla dei più alti valori della storia sammarinese".
Da Sergio Zavoli, Senatore della Repubblica italiana e amico dichiarato di San Marino, un riferimento al passato, ai tempi in cui semplici cittadini si trasformavano in balestrieri per difendere la sovranità del territorio.
Un richiamo ai tempi antichi ripreso dai Capitani Reggenti, che hanno citato gli statuti del 1600, dove si parla del Palio della Balestra e di come i balestrieri non siano allegoria o iconografia, ma un vero simbolo di identità e di storia sammarinese. Il libro è stato presentato al pubblico dopo l’udienza con i Capitani Reggenti.
"50 anni vissuti intensamente" - ha detto il Segretario di Stato al Turismo Paride Andreoli, nel presentarlo ai Capitani Reggenti, Antonio Carattoni e Roberto Giorgetti.
"E’ il racconto di un successo, di una carrellata di momenti significativi - ha aggiunto il presidente della federazione Paolo Muccioli - è la storia di 650 persone che in 50 anni hanno indossato i costumi dei balestrieri e onorato la tradizione della balestra. Un libro che vuole parlare ai giovani perché parla dei più alti valori della storia sammarinese".
Da Sergio Zavoli, Senatore della Repubblica italiana e amico dichiarato di San Marino, un riferimento al passato, ai tempi in cui semplici cittadini si trasformavano in balestrieri per difendere la sovranità del territorio.
Un richiamo ai tempi antichi ripreso dai Capitani Reggenti, che hanno citato gli statuti del 1600, dove si parla del Palio della Balestra e di come i balestrieri non siano allegoria o iconografia, ma un vero simbolo di identità e di storia sammarinese. Il libro è stato presentato al pubblico dopo l’udienza con i Capitani Reggenti.
Riproduzione riservata ©