
Ha preso ufficialmente il via il Corso Base per i nuovi volontari della Protezione Civile Sammarinese. Hanno risposto al bando di arruolamento una cinquantina di persone, armate di buona volontà ed entusiasmo, pronte a mettersi al servizio della comunità. Ma per diventare a tutti gli effetti “volontari operativi” devono affrontare un percorso di formazione, teorico e pratico, che li vede affiancare membri più esperti. L'aiuto, si sa, non s'improvvisa, ecco quindi che diventano fondamentali esperienza diretta e condivisione delle competenze.
Il Segretario con delega alla Protezione Civile Matteo Ciacci ringrazia tutti, perché “essere volontari – dice - significa fare una scelta di grande valore civico. Significa mettersi a disposizione della collettività, con spirito di sacrificio, senso dello Stato e amore per il territorio”. Il Corso, che ha validità anche in Italia, favorisce una sinergia operativa tra gli Stati nella gestione delle emergenze. “Una due giorni che rappresenta molto più di una formazione tecnica”, afferma il Capo della Protezione Civile sammarinese Pietro Falcioni: “È un momento di crescita civica e personale”. I numeri premiano l'impegno: Con le nuove leve – rimarca il Presidente dell'Unione Volontari Pier Marino Bedetti – “superiamo i duecento”.