Ieri - in Irlanda - si è tenuto il referendum per l'abrogazione dell'articolo 8 della Costituzione, che vieta alle donne la possibilità di interrompere la gravidanza se non in circostanze eccezionali. I primi scrutini confermano le indicazioni degli exit poll, con il “sì” all'aborto che supera il 68% delle schede votate (7 circoscrizioni elettorali su 40). Soddisfatto il Primo Ministro Varadkar, che giudica questi risultati il “compimento di una rivoluzione silenziosa”. Il movimento anti-abortista irlandese ha ammesso la sconfitta. Possibile una legge, in materia, entro la fine dell'anno.
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