Il Comitato per la tutela della salute pubblica di Acquaviva attende che il nuovo Governo si pronunci circa il progetto della sottostazione elettrica di Gualdicciolo già esaminato in prima lettura dalla Commissione per le politiche territoriali e contro il quale sono state raccolte 650 firme.
"Le due coalizioni – sottolinea il comitato – prima del voto avevano fatto promesse e il programma di Governo del Patto per San Marino risulta incoraggiante in questo senso".
Sono comunque ancora tanti i dubbi dei cittadini di Acquaviva circa l’installazione della nuova stazione elettrica.
Si chiedono come sia possibile prevedere un suo trasferimento senza la realizzazione di un impianto alternativo.
Chiedono inoltre una costante e corretta informazione della cittadinanza sui temi ambientali, considerando che troppo spesso si minimizzano i danni causati dall’elettrosmog.
"Le due coalizioni – sottolinea il comitato – prima del voto avevano fatto promesse e il programma di Governo del Patto per San Marino risulta incoraggiante in questo senso".
Sono comunque ancora tanti i dubbi dei cittadini di Acquaviva circa l’installazione della nuova stazione elettrica.
Si chiedono come sia possibile prevedere un suo trasferimento senza la realizzazione di un impianto alternativo.
Chiedono inoltre una costante e corretta informazione della cittadinanza sui temi ambientali, considerando che troppo spesso si minimizzano i danni causati dall’elettrosmog.
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