Adozione e affido: lanciato il progetto di sensibilizzazione

Recuperare la cultura della solidarietà, stimolando nella società sammarinese l’impegno volontario. È uno degli obiettivi del progetto avviato da sette associazioni impegnate nell’accoglienza: sono la Comunità Papa Giovanni XXIII, le associazioni Famiglie Adottive e Affidatarie, Progetto Sorriso, Aiutiamoli a Vivere, Alberto Marvelli, Madonna della Consolazione e il gruppo Agape. La volontà di sensibilizzare società e istituzioni nasce dalla presa di coscienza che la cittadinanza si sta chiudendo in se stessa. "Troppo spesso - spiega Giovanni Giardi della Comunità Papa Giovanni - siamo sensibili a quel che accade negli altri paesi e magari non ci accorgiamo delle difficoltà e della solitudine del vicino di casa. Occorre cancellare i pregiudizi, eliminare l’emarginazione nei confronti di chi è diverso, coltivare la solidarietà". Giardi porta l’esempio di una famiglia sammarinese che pur di trovare qualcuno che accompagnasse per una semplice passeggiata il figlio affetto da problemi psichici, ha dovuto pagare un’agenzia. Un altro aspetto su cui punta il progetto investe direttamente le istituzioni. Si chiede infatti un rimedio all’inadeguatezza non solo della legislazione sull’adozione e l’affidamento, ma anche del tribunale sammarinese per il quale non è mai stata realizzata la sezione specializzata per minori e la famiglia come era stato invece previsto dalla legge generale di riforma. "Proprio qualche giorno fa è stata celebrata la giornata dei diritti dei minori. Sicuramente una buona cosa - spiega Giardi - ma non basta sottoscrivere le convenzioni per tutelare i diritti".

Adozione e affido: lanciato il progetto di sensibilizzazione

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