Aeradria: Masini sentito dai Pm di Rimini

Si dice sereno e fiducioso il numero uno dell'aeroporto "Fellini", il presidente di Aeradria Massimo Masini, dopo l'interrogatorio di oggi in tribunale. Masini e' stato sentito dalla Procura e dalla guardia di finanza in qualita'di indagato per aver violato, secondo l'accusa, la legge fallimentare nella gestione di Aeradria, che negli ultimi anni ha incamerato debiti fino a sfiorare i 50 milioni di euro. Gli inquirenti anche oggi hanno insistito nel chiedere conto dei contributi pubblici chiesti dalla societa' aeroportuale per le
azioni di marketing con le compagnie e dei prestiti chiesti alle banche e non ancora rientrati. "Il presidente Masini non ha avuto difficoltà a rispondere ai chiarimenti richiesti dalla Procura - si legge in una nota diffusa dagli avvocati difensori Alexia Armaroli e Cesarina Mitaritonna del Foro di Bologna - Peraltro i passaggi trattati avevano tutti evidenza documentale. Gli argomenti hanno riguardato le indicazioni di bilancio con particolare riferimento ai contributi dei soci per promozione e marketing e ai finanziamenti richiesti agli istituti di credito. Vi è la serenità di essere stati completi ed esaustivi" A carico del Cda di Aeradria, non solo del suo presidente, i pm stanno valutando anche le ipotesi di reato di falso in bilancio e abuso d'ufficio e probabilmente nei prossimi giorni verranno sentiti altri consiglieri di amministrazione della
societa' aeroportuale.