Per lo scalo internazionale aumenteranno da 18 a 195 ettari le aree a disposizione, e tutto ciò – tra le altre cose – consentirà ad Aeradria di ottenere a breve, dal Ministero dei trasporti, una concessione trentennale. Le procedure tecniche ed amministrative del passaggio di consegne sono iniziate questa mattina e comporteranno una serie di oneri per tutti i soggetti interessati che dovranno dividersi il patrimonio aeroportuale: Ministero della Difesa, Esercito, Aeronautica, Comune, Provincia e ovviamente Aeradria. Il presidente Massimo Masini ha annunciato nuovi investimenti per rendere la pista percorribile pure in caso di nebbia, nuovi hangar per i voli privati e anche – grazie ad un accordo con la Repubblica di San Marino – di gestire la dogana del Titano.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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