Aeroporto Fellini: il ministro Lupi rassicura l'On.le Pizzolante
La prima preoccupazione è quella di assicurare la continuità del Federico Fellini, nel quale da questa mattina è subentrato il curatore fallimentare, Renato Santini, autorizzato dal giudice Rossella Talia a gestire lo scalo fino al 30 luglio, senza escludere eventuali proroghe. Tutti vorrebbero sapere che cosa deciderà l'Enac, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, unica Autorità deputata al controllo dell'intero settore. La domanda ricorrente è se rinnoverà o meno la concessione, in scadenza proprio in questi giorni. Da quella decisione dipenderà tutto. Oggi al Fellini è previsto l'arrivo di numerosi voli provenienti dalla Russia e lo sbarco di oltre 2 mila viaggiatori. E proprio questo è, almeno al momento, il nodo più delicato. Che cosa faranno le compagnie aeree che da anni volano su Rimini? Che cosa succederà a quei flussi turistici che tanto peso hanno assunto nel tessuto economico della provincia e della Repubblica di San Marino?
Una prima risposta positiva arriva questa mattina dal parlamentare riminese del Nuovo Centro Destra, Sergio Pizzolante, che ieri sera si è incontrato con il Ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi. Dopo aver parlato con l'Enac, il ministro lo ha rassicurato sull'impegno per garantire la continuità operativa, informandolo che l'Ente per l'Aviazione Civile si è già messa contatto con il commissario Santini, per prendere accordi per l'esercizio provvisorio e per la predisposizione di un piano per la continuità delle attività. “Ora – dichiara Pizzolante - si devono abbandonare le divisioni politiche e operare tutti per salvare l'aeroporto”. La priorità è quella di capire se questa gestione commissariale sarà in grado di garantire la permanenza a Rimini dei contratti commerciali, a partire proprio da quelli con i vettori russi.
Sergio Barducci