Una rivolta nella sala d’attesa dell’aeroporto Fellini di Rimini. Per calmare la rabbia di un centinaio di passeggeri rimasti a terra per la chiusura dello spazio aereo sopra Catania sono dovute intervenire le Volanti. E’ successo questa mattina: l’eruzione dell’Etna ha causato il ritardo di due voli Wind Jet diretti in Sicilia in partenza dal Fellini. Alcuni passeggeri hanno dovuto passare la notte in aeroporto. Difficile, in alta stagione, trovare stanze libere a Rimini. Il personale di Aeradria, la società che gestisce lo scalo riminese, ha fatto di tutto per rendere il meno disagevole possibile il pernottamento. Ma non è bastato: la rabbia dei turisti è esplosa comunque. Questa mattina. Una reazione tale da richiedere l’intervento, in via precauzionale, delle forze dell’ordine. Poi la situazione è rientrata: i passeggeri con destinazione Palermo sono partiti alle 6.10, mentre alle 11.10 – con qualche mugugno- sono decollati gli altri, per Catania. Il presidente di Aeradria Massimo Masini si è complimentato con il suo personale ed ha approfittato per dare i numeri della giornata: 10 mila passeggeri e oltre 40 voli.
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