Assalti alle fontane, tacchi che sprofondano nell’asfalto, ombrellini parasole, l’ondata di caldo torrido non fa boccheggiare solo l’Italia ma anche Europa e mondo intero. La Spagna è stata raggiunta dalla cappa africana, 19 città sono nel mirino dei raggi più caldi, Bruxelles affanna nei suoi 40 gradi, in Germania ci si nasconde nei parchi o in spiaggia, in Francia la regione del Rodano ha dichiarato lo stato di emergenza. Ma la cappa di caldo si espande, non risparmia nessuno, anche gli USA bollono. Le temperature più calde? A Frederick, nel Maryland si sfiorano i 41 gradi, a New York i 39,4 e a Washington il Panda gigante Tian Tian, beniamino dello zoo, non può che rinfrescarsi con ghiaccioli di frutta. In Cina era dal 1951 che non si registrava un clima così soffocante, a Pechino si sono superati i 40°, così caldo che anche anche gli animali dello zoo affannano e cercano sollievo su blocchi di ghiaccio. La Russia brucia, Mosca suda e gli abitanti hanno preso d'assalto piscine, fontane, fiumi e laghetti. Al caldo si unisce una prolungata siccità, nelle regioni del Volga, dove la temperatura sfiora 40 gradi e ha già bruciato il 15% della terra coltivata. Proclamato lo stato d'emergenza in 12 regioni.
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