Afa: penisola ancora nella morsa del caldo

Peggio era andata solo nel 2003: temperature anomale nei mesi di giugno e agosto, fino a 5 gradi superiori alla media stagionale. La geografia dell’afa in Italia abbraccia quest’anno anche la montagna: la colonnina di mercurio ha segnato il record degli ultimi 90 anni in Alto Adige. Il grande caldo ha marciato veloce verso il picco e la Protezione Civile ha segnalato livello 3 – quello di massima allerta - in 21 città. In riviera l’ondata di afa ha moltiplicato i decessi in acqua di anziani. Da giorni si moltiplicano i richiami all’accortezza e i consigli sono ormai noti: bere tanta acqua, evitare cibi pesanti, usare con moderazione i condizionatori. Gli stessi che ripetono anche i medici del pronto soccorso di San Marino. la situazione nell’ospedale di Stato è nella normalità, con qualche ricovero in più in questi ultimi giorni: si tratta di persone anziane che già soffrivano di patologie legate alla respirazione.
La buona notizia è che il grande caldo dovrebbe avere le ore contate: anche a San Marino, dove il termometro ha abbondantemente superato i 35 gradi, si prevedono da domani pioggia e temperature più gradevoli. Quella cattiva è che durerà poco: dalla metà della prossima settimana ci risiamo.

Sara Bucci

Afa: penisola ancora nella morsa del caldo

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