Afghanistan. Accuse a Isaf: uccisi in raid 5 famigliari

Afghanistan. Accuse a Isaf: uccisi in raid 5 famigliari.

Cinque membri di una famiglia afghana della provincia di Nuristan sono morti durante un bombardamento aereo di cui "é responsabile la Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato)". Lo scrive l'agenzia di stampa Pajhwok citando un responsabile amministrativo locale. Consultato dall'ANSA, un portavoce dell'Isaf a Kabul ha indicato che "siamo a conoscenza delle accuse riguardanti l'esistenza di vittime civili che sarebbero state causate da un nostro raid ieri nel distretto di Wanth Waigal". "Ogni accusa di questo genere - ha concluso - viene esaminata dall'Isaf con la massima attenzione e quindi è stata aperta una inchiesta". Al riguardo il responsabile del distretto, Rehmatullah Rehmat ha precisato che l'incidente, avvenuto ieri mattina verso le 11 nell'area di Kakigal, "ha causato la morte di cinque membri di una famiglia". Le vittime, ha aggiunto, erano tre fratelli e due loro nipoti residenti nella provincia di Kunar, in viaggio verso il distretto di Wiagal per festeggiare un amico che tornava dal pellegrinaggio alla Mecca con l'intenzione di offrigli, in base ad una tradizione locale, una pecora.

Afghanistan. Accuse a Isaf: uccisi in raid 5 famigliari

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