Alla scoperta delle gallerie del Monte per l'evento “Nel cuore del Titano”
“Ospitalità e gallerie tra passato e presente” sono il filo rosso della manifestazione di tre giorni, appena conclusa, che ha portato i visitatori a scoprire o riscoprire la vecchia ferrovia Rimini-San Marino. L'evento è nato da una collaborazione tra l'Ordine degli Ingegneri e Architetti di San Marino e l'Ordine degli Architetti di Rimini e Pesaro-Urbino. "La volontà con cui questa comunità ha voluto la riapertura di questi percorsi e la restaurazione di ciò che rimaneva della ferrovia - spiega l'architetto Massimo Bottini - fa onore a San Marino. Era il 2005 quando il Consiglio d'Europa decise che il diritto al Patrimonio è una parte integrante delle comunità. La gente ne ha bisogno". La visita guidata nella Galleria Montale ha permesso ai presenti di scoprire tutte le curiosità legate a un luogo, le gallerie, diventato rifugio per migliaia di profughi durante la Seconda Guerra Mondiale. Ancora visibili i numeri che indicavano lo spazio dedicato a ciascuna famiglia ospitata: parte integrante della storia della ferrovia, di cui San Marino conserva gelosamente i resti.
Nel video l'intervista all'architetto Massimo Bottini
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