Allevare alpaca a San Marino: è l’iniziativa di una professionista sammarinese
Sì perché, essendo parenti stretti del lama, sputano. Uno sgarbo che di solito si scambiano tra di loro per mantenere la gerarchia nel gregge. Ma in nostra presenza, educatamente, preferiscono un “bagno di polvere” per conservare la cute in salute.
In tempo di crisi, allevare alpaca può essere una valida fonte di reddito. La loro lana è pregiatissima. Anche Penelope ne sfrutta le potenzialità: ai primi di maggio si procede alla tosatura, poi lei stessa la fila per la produzione di capi d’abbigliamento. Una parte viene, invece, destinata ad altre aziende italiane. Per vivere di questo occorrono almeno 40 capi; un piccolo allevamento però aiuta a far quadrare i conti. La lana grezza va a 10 euro al kg; mentre filata, ad esempio per una sciarpa, dagli 80 ai 250 euro. Nel video l’intervista a Penelope Savoretti, allevatrice alpaca
Silvia Pelliccioni