Una sola notte di tregua. Dopo l’incendio, con tutta probabilità di origine dolosa, che ha mandato in fiamme 30 ettari di territorio, ancora due cassonetti sono stati dati alle fiamme, da ignoti. E’ successo ieri sera, nella zona di Rovereta. Difficile, a questo punto, non pensare ad un unico autore materiale, al quale ricondurre gli ultimi allarmanti episodi. Accanto all’incendio, lo ricordiamo, la notte precedente era stato appiccato il fuoco all’esterno dell’abitazione dei familiari del comandante della Polizia Civile. E in tutto sono oltre 40 i cassonetti dell’immondizia dati alle fiamme nel giro di pochi giorni e in un’area circoscritta, attorno a Dogana Bassa, Falciano, Rovereta. Gendarmeria, Polizia Civile e Guardia di Rocca continuano ad indagare sul fenomeno, mentre il Governo ha chiesto proprio ai Comandati delle forze dell’ordine di predisporre un piano operativo d’emergenza, diretto a prevenire e contrastare ulteriori reati.
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