All’Ambasciata d’Italia si celebra Garibaldi

All’Ambasciata d’Italia si celebra Garibaldi.

Italia e San Marino rispolverano la vecchia amicizia nel celebrare la figura dell’Eroe dei due Mondi e il ruolo che ebbe la Repubblica nel processo dell’Unità d’Italia. Il passato torna a vivere grazie a Luciano Canfora, Direttore del Dipartimento Studi Storici dell’Università del Titano, che ripercorre la vicenda dello scampo emozionando i numerosi presenti che affollano la sala dell’Ambasciata d’Italia. Quel monte diventato Patrimonio mondiale dell’Unesco, è per Garibaldi luogo dove trovare rifugio. L’anima di San Marino è solidale; libertà e indipendenza sono valori che ne costituiscono la spina dorsale. C’è un’ottima collaborazione tra la Segreteria alla Cultura e l’Ambasciata, numerose le iniziative che stanno portando avanti in sinergia nell’ambito delle celebrazioni del 150esimo Anniversario dell’Unità d’Italia. Romeo Morri anticipa che a settembre ci sarà un appuntamento con il contributo dell’Accademia dei Filopatridi, ma non dimentica di citare il libro su Anita Garibaldi scritto dalla sammarinese Itala Cenci Malpeli e il Museo Garibaldino. Qui venne l’eroe, Garibaldi a San Marino, terra d’asilo: la mostra a Palazzo Valloni - aperta fino alle 19 in via straordinaria - testimonia e racconta, attraverso vari documenti, le imprese di Garibaldi, l’episodio dello scampo e il profondo legame che instaurò con la Repubblica.

Monica Fabbri

All’Ambasciata d’Italia si celebra Garibaldi

I più letti della settimana: