L'ambasciatore Giorgio Marini si congeda da San Marino

Le massime onorificenze della Repubblica per sua eccellenza Marini e signora Anna dalle mani del Segretario agli Esteri Pasquale Valentini un attestato di stima e amicizia testimoniate dalla Gran Croce di Sant'Agata e dall'onorificenza di Commendatore dell'Ordine alla consorte per meriti sociali e culturali estesi a tutte le donne dei due paesi.
Davanti ai Capi di Stato le motivazioni accorate dei responsabili di governo per l'uomo nell'esercizio delle sue funzioni diplomatiche dall'ottobre 2009 impegnato autorevolmente nei rapporti bilaterali in anni intensi e travagliati. Sempre nel pieno rispetto delle norme e regole che contraddistinguono San Marino. L'umanità della persona ha lasciato il segno nei Sammarinesi anche a detta dei Capitani Reggenti.
Profondamente commosso dal commiato ancor più che dall'accoglienza di tre anni fa, l'ambasciatore, ha letto i riconoscimenti di stima per il lavoro di ambasciata e ministero attenti ai rapporti veri e fruttuosi “di due paesi fratelli”. Bilancio positivo e percorso lineare che con ottimismo proseguirà, secondo le valutazioni professionali di Sua Eccellenza Marini.
Infine un bilancio umano pieno di attenzioni e amicizie vere cifre di civiltà che la Repubblica ha saputo gestire meglio dell'Italia anche politicamente nel rispetto delle differenze.
Nel consegnare agli ospiti una pubblicazione sulla grande stagione degli sfollati ha rimarcato il legame umano con i frontalieri -presente il sindacato unitario con lo CSIR- “basato sul valore del lavoro”. Nel video l'intervista a Giorgio Marini (Ambasciatore d'Italia a San Marino)

fz

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