In un clima di tensione e paura per una minaccia terroristica "specifica, credibile ma non confermata", gli Stati Uniti commemorano oggi il decimo anniversario degli attacchi dell'11 Settembre 2001. Il sindaco di New York Michael Bloomberg ha assicurato che gli eventi già organizzati non verranno modificati. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama nel suo messaggio del sabato alla nazione ha detto ieri: "oggi l'America è più forte e Al Qaida va verso la sconfitta". Ha ricordato come Osama bin Laden sia stato infine giustiziato. Il presidente Obama, la First Lady Michelle Obama, l'ex presidente George W. Bush e altri leader politici, tra cui Bloomberg e l'allora sindaco di New York Rudolph Giuliani, prenderanno parte a una cerimonia a Ground Zero, assieme alle famiglie delle vittime degli attacchi alle Torri Gemelle. Come ogni anno, verranno letti i nomi di tutte le oltre 3.000 vittime. Obama poi lascerà New York per partecipare a un analogo servizio a Shanksville, in Pennsylvania, - luogo dove si è schiantato il volo United Airlines 93. Il presidente deporrà una corona di fiori e parlerà con le famiglie delle 40 vittime. Il segretario alla Difesa Leon Panetta e il Capo dello stato maggiore congiunto l'ammiraglio Mike Mullen presenzieranno a una cerimonia al Pentagon 9-11 Memorial in Arlington, Virginia, per ricordare i 184 caduti di dieci anni fa. In serata, Obama parlerà al "Concert for Hope", il concerto per la speranza, che si terrà al Kennedy Center a Washington D.C.
Riproduzione riservata ©