Analogie e sinergie: l'orazione di Cassis è una riflessione su rapporti bilaterali in crescita
I rapporti bilaterali nelle parole del capo del dipartimento federale Affari Esteri della Svizzera a Palazzo
Nella sua orazione il capo del dipartimento federale Affari Esteri della Svizzera ha sottolineato le analogie con San Marino e parlato delle future sinergie
Diritti umani, democrazia e buon governo priorità comuni tra Svizzera e San Marino, “mediatori neutrali nella risoluzione dei conflitti in comuni consessi internazionali”. Ignazio Cassis, a capo del dipartimento federale Affari Esteri della Svizzera, è il primo membro del governo svizzero nel ruolo di oratore ufficiale sul Titano e nel suo discorso allinea analogie significative, a partire dalla volontà di evitare una concentrazione troppo prolungata di potere. L'identità secolare che diventa una forza, che in un mondo globalizzato impone la necessità di regole eque ed universali per la pace e la prosperità, in cui la sfida di una economia solida ed innovativa si affianca al ruolo umanitario. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Ieri la firma di un memorandum, grazie al quale Svizzera e San Marino saranno ancora più vicine tutto sullo sfondo della crisi legata alla pandemia di Covid, che solleva nuovi interrogativi, dal significato delle frontiere all'emergenza di nuove forme mobili di lavoro. “ Le tradizioni secolari ci danno il vantaggio della stabilità coniugata ad una vera saggezza. Il compito di usare queste virtù per sviluppare nuove opportunità, evitare le derive, garantire sempre le libertà fondamentali e rendere possibile un futuro a misura umana”.
Nel video l'intervista ad Ignazio Cassis