Il ritmo della criminalità è sostenuto e batte in Emilia Romagna. I reati in Italia sono in calo, le denunce registrano una flessione del 6% e gli arresti un aumento del 5%. Un processo di contrazione iniziato già nel 2008. L’Italia non è quindi assediata da fatti criminosi, ma l’Emilia Romagna è nel mirino: per le strade di Bologna e Rimini si consumano borseggi e scippi. C’è anche il caso violenze sessuali, dopo Aosta nella lista nera c’è di nuovo Rimini. Ma glia amministratori locali si difendono e fanno notare che il flusso del turismo di massa che dilata la popolazione in estate falserebbe i dati. Rimini e Bologna sono però anche tra le prime dieci province per numero di arresti: la città romagnola è quarta (- 19,3% rispetto al 2008) e il capoluogo emiliano nono (-14,7%).
Tra le altre classifiche nessuna città romagnola compare nelle top ten negative di furti in abitazione ed estorsioni.
Valentina Antonioli
Tra le altre classifiche nessuna città romagnola compare nelle top ten negative di furti in abitazione ed estorsioni.
Valentina Antonioli
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