Anche oggi non sono mancati i controlli in entrata e uscita dal confine di Dogana da parte delle fiamme gialle con autovelox fiscale, ma sempre oggi è partita la nota formale di protesta della segreteria agli affari esteri diretta all’ ambasciata d’ Italia per lo sconfinamento di ieri del furgone della finanza. “Un atto dovuto – ha precisato il Segretario Mularoni – seguendo le procedure di legge. Dall’ambasciata italiana a San Marino, nessuna replica. La sequenza degli avvenimenti testimonia comunque il clima teso nei rapporti bilaterali. Clima avvertito anche dalla cittadinanza. Negli ultimi mesi sono stati visti mezzi della finanza a ridosso dei confini più periferici e ieri gli stessi cittadini hanno avvertito la Gendarmeria dell’intrusione delle fiamme gialle con il furgone che viaggiava indisturbato per la repubblica. La nota di protesta dovrà avere in ogni caso una risposta.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
Riproduzione riservata ©