Ancora sangue in Siria.
In Siria sono stati uccisi 11 civili, di cui otto da una bomba esplosa al passaggio di un minibus. Nella stessa provincia nordoccidentale di Idlib, un militante è stato ucciso da un cecchino. Intanto a Homs, epicentro della rivolta contro Bashar al Assad, da blindati è stato aperto il fuoco alla cieca contro un civile rimasto ucciso. Le notizie arrivano dall’osservatorio siriano per i diritti umani. Ad Aleppo invece, seconda città della Siria, le forze di sicurezza hanno fatto irruzione nel campus universitario in seguito ad una manifestazione organizzata dagli studenti, alcuni dei quali sono stati arrestati.
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