Ancora sangue in Siria

Ancora sangue in Siria.
Nell'est del Paese, le forze di sicurezza hanno sparato colpi di armi da fuoco contro un corteo anti-regime che non era stato autorizzato dalle autorità. Nella stessa città ad est del paese, Dayr az Zor, migliaia di siriani si erano radunati per ribadire il sostegno al regime del presidente al Assad. Si aggiorna di ora in ora il bilancio dei morti: fonti dell'opposizione hanno reso noto che sono 343 i civili uccisi dal 16 ottobre scorso, da quando cioè la Lega Araba aveva concesso alle autorità di Damasco due settimane di tempo per fermare la repressione in corso.

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