Ancora sangue in Siria: uccisi cinque civili

Cinque civili sono stati uccisi dalle forze di sicurezza dell'esercito in due diverse città del Paese a seguito di proteste anti-regime. Fonti dell'Osservatorio siriano dei diritti dell'Uomo parlano di "tre civili uccisi ieri nella città orientale di Deir al-Zor" e di "sei persone ferite, tra le quali un giovane di 13 anni". Proprio ieri la denuncia della scomparsa di oltre 3000 attivisti dall’inizio delle contestazioni al regime di Bashar al Assad. E un oleodotto vicino alla città di Homs è stato sabotato: per il governatore è un atto terroristico, e ha aggiunto che l’esplosione è stata causata da una bomba che ha lasciato un buco nel terreno di 15 metri di diametro.

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