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All'anno 1,5 milioni di persone vittime di infortuni domestici

20 mar 2009
All'anno 1,5 milioni di persone vittime di infortuni domestici
In Italia 1 milione e mezzo di persone ogni anno finiscono in pronto soccorso per un incidente domestico, per 130mila è necessario il ricovero per altri 7mila invece all’infortunio sopraggiunge la morte.
In Emilia Romagna si stima che circa il 3% della popolazione sia vittima di un incidente domestico che richiede l’intervento medico. Le cadute sono al primo posto con un incidenza del 40%, e nel 70% dei casi è necessario il ricovero. Colpiti in prevalenza gli ultra 65enni, in maggioranza donne. Ma non solo. Più l’età aumenta più le cadute in casa sono pericolose e consuete e per gli ultra 75enni rappresentano il 65% delle morti causate da incidenti domestici.
In fondo classifica le ferite da taglio o da punta, nel 15% dei casi, gli urti o gli schiacciamenti nel 12%, e in percentuali inferiore le ustioni.
Tra i fattori ambientali gli ostacoli o i pavimenti scivolosi, tra quelli personali l’età avanzata, il tono muscolare, la scarsa percezione del pericolo. Tra gli ambiente più a rischio la camera da letto e il soggiorno mentre sono le donne, i bambini e gli anziani i più esposti ad incidenti domestici, perché soggiornano più a lungo in casa.

Myriam Simoncini

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