Lo chiamavano già il “serial killer dei bocconi avvelenati”, ma questa volta ha davvero alzato il tiro, andando a colpire uno degli eventi di maggior richiamo per San Marino: l’esposizione canina internazionale, che oggi apriva la sua 29° edizione. La mostra è stata interrotta, due esemplari, un terrier e un dalmata, sono morti, un terzo, un cao de agua, ricoverato con tutti i sintomi da avvelenamento, ora sta meglio. L’allarme era scattato già questa notte, quando proprio il cao de agua è stato portato dal padrone a fare un giro nell’area dell’esposizione: pochi passi, poi, rientrato in macchina, ha mostrato comportamenti strani. Allertati i veterinari è stato portato nello studio Gae e Giannotti, dove è tuttora in osservazione. Sul posto a vigilare, dalla prima mattina erano agenti della Gendarmeria, guardie ecologiche e medici del servizio veterinario. La manifestazione parte: ma poco dopo le 8, mentre i cani sono stati fatti scendere per un primo giro nella zona boschiva, arriva la sconcertante segnalazione: un terrier e un dalmata sono morti. Dalla Gendarmeria l’invito a tutti gli espositori a tenere i cani al guinzaglio o nel paddock interno. Gendarmi e volontari APAS avviano la bonifica. Ritrovato un resto di un boccone, con tutta probabilità, proprio quello ingerito da uno dei due cani deceduti. Lunedì sarà inviato allo zooprofilattico di Brescia, insieme ai succhi gastrici prelevati da uno degli esemplari. Ma ci vorranno giorni per arrivare ad un referto. Accanto allo concerto, resta l’appello alla cittadinanza: segnalare, senza toccare, eventuali bocconi sospetti, e non portare in passeggiata i proprio animali nelle zone di Murata e Città.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
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