Un occasione per brindare al traguardo d’argento dell’Associazione, ma sopratutto un modo per ricordare, anche attraverso gli interventi dei presidenti che si sono alternati alla guida, tutto quello che in venticinque anni si è riusciti ad ottenere in Repubblica per tutelare gli animali. A partire proprio dalla cornice dei festeggiamenti: quel rifugio Apas che attualmente ospita un centinaio di cani e decine e decine di gatti. La priorità per i soci fondatori, 30 persone che il 4 settembre del 1986 si ritrovarono nello studio di un avvocato per approvare lo statuto, fu proprio quella di creare un rifugio che potesse salvare la vita a cani che altrimenti sarebbero stati condannati a morte, “per colpa di una legge -sottolinea l’associazione- ingiusta ed iniqua”. Da allora di strada ne è stata fatta: normative a tutela di tutti gli animali, iniziative di educazione e sensibilizzazione nelle scuole. L’esercito animalista sammarinese conta più di 500 associati e altrettanti numerosi sostenitori. Ed è pronto, come è successo recentemente con la vicenda del killer dei cani, a fare valere le proprie logiche . I festeggiamenti proseguono sabato 17 settembre, con una cena aperta a tutti.
Riproduzione riservata ©