Braccio di ferro tra l'Associazione Protezione Animali e il Servizio Veterinario di Stato sul caso del pastore del Caucaso salvato in extremis da un colpo di calore perché lasciato ore ed ore nell'auto sotto il sole dai suoi proprietari, una coppia di turisti tedeschi, e a loro riconsegnato già il giorno dopo. Il cane dovrà proseguire le cure in una clinica tedesca. Secondo Apas il dirigente del Servizio Veterinario ha minimizzato la gravità dei fatti e non ha agito in coerenza con le normative vigenti. L'apas si riserverà pertanto di intraprendere azioni legali in merito all'intera faccenda
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