E' bufera su Apple: tre class action sono state avviate negli Stati Uniti dopo che Cupertino ha ammesso di rallentare deliberatamente la perfomance dei vecchi iPhone con gli aggiornamenti. "Apple sapeva che la sostituzione della batteria avrebbe migliorato la perfomance dei dispositivi più vecchi" si legge in una delle azioni legali avviata in una corte federale dell'Illinois e riportata dai media americani. Nella causa avviata a Los Angeles invece si mette in evidenza come Apple abbia "interferito" con della proprietà privata rallentando deliberatamente gli iPhone. In un'altra azione legale nella California del Nord si osserva come Apple prima di ammettere il rallentamento abbia "fornito dichiarazioni fuorvianti che puntavano a nascondere la natura e lo scopo del difetto".
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