Approvato il bilancio 2020 mentre si delinea l'accordo per le frequenze
Cda legato alla approvazione del bilancio, al Covid e alla situazione inerente le frequenze quello che si è tenuto oggi a Rtv. Il bilancio è stato approvato all'unanimità, e con il parere positivo della società di revisione dei conti. Il 2020 si chiude anche per Rtv con un sensibile passivo, il più pesante degli ultimi anni. Due fattori inaspettati hanno inciso maggiormente, portando il deficit a superare i seicentomila euro: la pandemia Covid ha provocato infatti un costo complessivo - fra le varie voci di bilancio - di circa quattrocentomila euro, cui si è affiancato il mancato rinnovo per il 2020 del minimo garantito di trecentomila assicurato negli ultimi cinque anni da Rai Pubblicità e definito solo a dicembre, ma che potrebbe essere recuperato integralmente nel 2021.
La Direzione Generale (in pieno accordo con il Cda) ha confermato, in merito ai costi legati alla sicurezza dei dipendenti, “che la salute di chi lavora è e resta in ogni caso prioritaria. Rtv è riuscita comunque finora a collocarsi fra le aziende sammarinesi che hanno meglio gestito i provvedimenti contro il Covid”.
Il Cda ha ringraziato i dipendenti proprio per la disponibilità e la collaborazione dimostrate in questo anno difficilissimo.
Il consigliere Stefano Ciccotti ha inoltre contestualizzato la situazione delle frequenze, confermando la disponibilità (nel caso del previsto accordo fra i governi sammarinese e italiano) di un canale DTT per l'emittente di Stato che copra l'intera penisola italiana. Il consigliere Augusto Gasperoni ha invece ricordato la massima attenzione alla riduzione dei costi, in attesa di verificare le conclusioni dell'accordo italo-sammarinese e il relativo adeguamento del finanziamento.
Il bilancio verrà approvato nella Assemblea dei Soci il mese prossimo e poi reso pubblico, secondo la prassi aziendale, sul sito web di Rtv.
In fotogallery l'andamento del bilancio di San Marino RTV
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