Arcangeli: "Il servizio si rafforza. Cerchiamo tuttora di vincere la malattia e la paura”
"Dati più incoraggianti”: il Direttore Sanitario, Sergio Rabini mette in evidenza quanto sia cambiata la situazione rispetto alle settimane scorse. 5 nuovi casi soltanto nelle ultime 24 ore, su 161 tamponi effettuati (tasso di positività al 3,11%); 47 i guariti. 253 le persone attualmente positive; 231 quelle seguite al domicilio. In ospedale, 22 persone ricoverate, una in meno di ieri: 7 si trovano in Terapia intensiva, satura al 58%, 15 nelle stanze di isolamento. Stanze in cui erano stati trasferiti recentemente anche i due ospiti del Casale La Fiorina, contagiati poco dopo aver fatto il richiamo. Rabini aggiorna sulle loro condizioni: uno si negativizzato ed è rientrato nella Rsa.
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Posto, quindi, l'accento sull'impegno incondizionato del Covid team territoriale: “Sembra che il momento più alto di tensione sia stato superato - dice il responsabile Pierluigi Arcangeli, pensando ai numeri pesanti di marzo, “ma – avverte – è bene ancora essere prudenti”, puntando in primis sulla vaccinazione, per cui il fattore tempo è fondamentale. Il servizio, intanto, si rafforza: rimodulata l'assistenza sul territorio, anche con l'innesto di valide professionalità; potenziato il contatto telefonico, “cercando tuttora di vincere la malattia e la paura”.
Nel servizio gli interventi di Sergio Rabini, Direttore Sanitario Iss e Pierluigi Arcangeli, Responsabile Covid territoriale.
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