Si serviva di una testa di legno, un rumeno di 30 anni, un imprenditore nato a Potenza arrestato dal nucleo di polizia tributaria della la Gdf di Rimini per bancarotta fraudolenta. Era titolare di una società con sede legale a Rimini in crisi già dal 2009, ma lui aveva continuato a far transitare beni per un milione di euro sull'altra società TSP costituita a giugno del 2010 e intestata al rumeno. Così mentre la procedura fallimentare continuava, l'uomo sottraeva beni dal patrimonio dell'azienda arrecando grave danno ai creditori. Altri accertamenti della fiamme gialle hanno dimostrato anche la sua intenzione di ripetere il giochetto. A dicembre voleva trasferire fittizziamente le quote della società ad un ambulante di Matera. Attualemnte sono sotto seuqstro 4 autocarri, 2 fuoristrada quote e partecipazioni societarie per un valore di 150mila euro.
Valentina Antonioli
Valentina Antonioli
Riproduzione riservata ©