Arresti di Vittorio Emanuele: quali affari sul Titano?

Arresti di Vittorio Emanuele: quali affari sul Titano?.

Oltre 5 ore di interrogatorio per Vittorio Emanuele di Savoia. Il giudice per le indagini preliminari Alberto Iannuzzi ha convocato il principe alla Procura di Potenza per chiedergli chiarimenti su una serie di affari, per i quali, secondo indiscrezioni apparse nei giorni scorsi sulla stampa italiana, rientrerebbe anche la Repubblica di San Marino. Tra le migliaia di intercettazioni telefoniche, ad esempio, si parlerebbe del procacciamento di clienti al casinò di Campione d’Italia, ma anche dell’apertura di un istituto di credito a San Marino, oltre che di un appalto di telefonia in Bulgaria. E non è dunque escluso che dalla Procura di Potenza partano rogatorie per ottenere informazioni più dettagliate dalla magistratura.

Arresti di Vittorio Emanuele: quali affari sul Titano?

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