Arsenio Lupin maldestro
Un rapinatore solitario, munito di cutter, a volto scoperto, è entrato nella filiale e si è fatto consegnare il danaro in cassaforte, circa 22mila euro.
Il malvivente non immaginava però la reazione del direttore, che ha subito bloccato la porta di sicurezza antipanico.
Dopo averla forzata a calci e pugni il rapinatore è uscito in strada e nel tentativo di fuggire da uno dei dipendenti e dal direttore stesso, che lo hanno seguito fino in strada, ha tentato di rubare un furgoncino di passaggio, aggrappandosi alla portiera.
Dopo un centinaio di metri è rovinato a terra, perdendo parte del bottino, circa 14mila euro.
La fuga rocambolesca del rapinatore maldestro è proseguita a piedi: è comunque riuscito a fare perdere la proprie tracce.
Sull’episodio indagano i carabinieri di Riccione.