L'Asmo: "Sono 34 e non 20 i medici che hanno lasciato il nostro ospedale"
realtà sanitarie italiane - non offre attrattive di stabilità né di carriera né retribuzioni adeguate, ad esclusione dei livelli apicali, e condizioni di libera professione cavillose e burocratiche tali da rendere estremamente difficoltose le prestazioni intramurarie. Siamo in presenza di una vera emergenza del settore, di fronte alla quale pare che il Governo stia finalmente per fornire le prime risposte con interventi sulla stabilizzazione per eliminare il fenomeno annoso del precariato e su altri versanti che interessano la condizione del medico ospedaliero. Da risolvere quanto prima rimangono le problematiche legate alla retribuzione, alle pensioni, alla revisione degli orari di lavoro e di reperibilità. Di seguito l'elenco dei medici (n.34) che hanno lasciato il nostro ospedale dal 1^ gennaio 2013 (di cui n.13 dal 1^ gennaio 2015):
Alfarano Mauro, Ortopedia
Allocca Giusiana, Pediatria
Belletti Roberto, Pronto Soccorso
Bernardi Andrea, Ostetricia e Ginecologia
Bisogni Caterina, Ostetricia e Ginecologia
Campi Fabrizio, Ortopedia
Ceccarini Chiara, Ostetricia e Ginecologia
Cervini Armando, Ortopedia
Cesario Valentina, Medicina Interna
Ciofini Silvia, Pediatria
Conti Elisa, Pronto Soccorso
De Luca Fiorella, Radiologia
Fabbri Angela, Medicina Interna
Fierro Alessandro, Pediatria
Fustini Elisa, Medicina Interna
Genghini Silvia, Medicina Interna
Gennari Giannina, Pediatria
Ghinelli Diego, Ortopedia
Lostritto Francesca, Ostetricia e Ginecologia
Marinelli Liano, Cardiologia
Meloni Claudio, Ostetricia e Ginecologia
Mignemi Giuseppe, Ostetricia e Ginecologia
Petti Pierpaola, Cardiologia
Piva Michela, Ostetricia e Ginecologia
Razzaboni Paolo, Ortopedia
Restuccia Giuseppe, Psichiatria
Stacchini Alessandro, Pronto Soccorso
Stifani Francesco, Ostetricia e Ginecologia
Tidu Elisa, Ostetricia e Ginecologia
Tsingos Ecaterini, Pediatria
Viviani Domenico, Medicina Interna
Zanini Nicola, Chirurgia
Zarlenga Maria, Ostetricia e Ginecologia
Zavatta Catia, Ostetricia e Ginecologia
Comunicato Stampa
Il Consiglio Direttivo di ASMO