"Non possiamo aspettare che altri trovino una soluzione per la Siria", dove "la sicurezza è scomparsa dalle strade e ovunque si respira tristezza": così il presidente siriano Bashar al Assad in un discorso trasmesso in diretta tv. Assad delude chi si aspettava un'apertura: nel discorso alla nazione annuncia che il regime continuerà a combattere contro i 'terroristi' e non negozierà con 'chi usa la violenza e con quelli che sono dietro questi fantocci' creati dall'Occidente. Non si sono fatte attendere le dure repliche alle sue parole. "Assad deve dimettersi per consentire una transizione politica", dichiara il capo della diplomazia Ue Catherine Ashton; "il presidente fa solo vuote promesse", commenta il ministro degli Esteri britannico, William Hague.
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