Julian Assange, co-fondatore di Wikileaks è rifugiato nell’ambasciata ecuadoriana di Londra, nel quartiere di Knightsbridge, da 58 giorni. La Gran Bretagna ha autorizzato la sua estradizione in Svezia dove l’australiano è accusato di abuso e violenza sessuale. Assange teme che dalla Svezia possa essere estradato successivamente negli Stati Uniti dove è sotto accusa per la divulgazione di informazioni segrete attraverso il sito wikileaks. Assange è difeso da Baltasar Garzon l’ex magistrato spagnolo famoso per aver chiesto l’arresto del dittatore cileno Pinochet. Il Foreign Office ha, a piu’ riprese ribadito, che nonostante la concessione dell’asilo politico da parte dell’Ecuador, Julian Assange non potrà mai lasciare il paese da uomo libero. Ha addirittura ventilato l’applicazione di una norma che consentirebbe l’arresto di Assange all’interno dell’ambasciata Ecuadoriana con una irruzione, probabilmente dopo la revoca dell’immunità diplomatica all’ambasciata stessa.
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