Assassinato pasticcere riminese.
Un vero e proprio giallo. Potrebbe essere stato ucciso a coltellate Alvaro Semprini. L’uomo - 55 anni, ex pasticcere riminese – è stato trovato cadavere giovedì mattina nella propria abitazione di Via Calzetti a Miramare di Rimini. L’ennesimo fatto di cronaca nera – quest’anno - nella città romagnola. Un omicidio tutto da decifrare: non si hanno indizi sull’autore, sul movente. Una rapina finita male? Un delitto passionale? Ogni ipotesi sembra aperta, gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. Subito dopo il rinvenimento del corpo senza vita è inziato il lavoro meticoloso degli uomini della scientifica, che dovranno fornire alcune indicazioni tra cui quella della data del decesso. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile di Rimini e dal Pubblico Ministero di turno: Paola Bonetti. L’esame del cadavere è stato affidato al professor Michele Fortuni di Bologna: lo stesso che effettuò l’esame autoptico sul corpo di Marco Pantani.
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