149°

Assemblea UIP, Ginevra: focus su guerra, diritti delle donne, IA, tecnologia per la pace e deepfake

Presente anche la delegazione sammarinese composta da Francesco Mussoni (Presidente), Lorenzo Bugli, Gemma Cesarini e Giovanni Maria Zonzini. Posto l'accento su come l'impiego delle nuove tecnologie possa servire per un futuro più pacifico e sostenibile.

Fitta agenda di conferenze, incontri e dibattiti per la delegazione sammarinese, composta dai Consiglieri Francesco Mussoni (Presidente), Lorenzo Bugli, Gemma Cesarini e Giovanni Maria Zonzini, alla 149° Assemblea dell'Unione Interparlamentare a Ginevra. Focus su situazione globale e conflitti in corso, alla presenza anche di parlamentari ucraini, russi, palestinesi e israeliani. Posto l'accento su come l'impiego delle nuove tecnologie possa servire per un futuro più pacifico e sostenibile.

"In questo contesto di grande conflittualità e di guerra - afferma Francesco Mussoni - noi cerchiamo di portare un contributo come stato e una riflessione sul ruolo che la tecnologia, l'innovazione, l'intelligenza artificiale, possa avere sui processi di pace piuttosto che la tecnologia applicata alle azioni per esempio militari".

Il corretto uso delle innovazioni assume un ruolo cruciale quando si parla di “deepfake”. Sfida per la credibilità delle istituzioni democratiche: "I dibattiti sono stati variegati, ampi, hanno portato posizioni molto differenti - sottolinea Giovanni Maria Zonzini - che hanno analizzato appunto i rischi che possono portare ad esempio l'informazione con la creazione di deepfake e con la sofisticazione quindi della disinformazione, ma anche le opportunità per aumentare l'accessibilità delle informazioni e la loro semplificazione".

Si è parlato anche di donne e disagio giovanile attraverso lo studio di politiche che tutelino, anche in ambiti tecnologici, i diritti: "A mio avviso è importante regolamentare l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per creare delle opportunità e per migliorare i servizi - evidenzia Gemma Cesarini - in relazione ai diritti umani, soprattutto quelli delle donne".

"Ho partecipato al forum dei giovani - aggiunge Lorenzo Bugli -dal titolo come le nuove tecnologie possono aiutare le nuove generazioni, nello studio, nel mondo del lavoro, come migliorare a livello culturale attraverso l'intelligenza artificiale è quello che le nuove tecnologie ci stanno offrendo. Abbiamo visto le nuove assemblee che hanno portato al centro come le tecnologie possono migliorare, quindi non reprimerle, ma essere complementari a un miglioramento umano.

Nel servizio le interviste al Gruppo Nazionale Sammarinese presso l’Unione Interparlamentare: Francesco Mussoni (Presidente), Giovanni Maria Zonzini, Gemma Cesarini e Lorenzo Bugli

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy