Asset: DiM e correntisti all'attacco del Governo
“La vicenda Asset – sottolineano i due movimenti – ha dimostrato che, anziché colpire pesantemente gli amministratori per le loro condotte forse illecite, si è colpita la banca senza salvaguardare i risparmi del correntisti”.
Correntisti a loro volta all'attacco: in un comunicato definiscono “sconcertante che nessun membro del Congresso di Stato abbia preso le distanze da certe parole e che non siano arrivate le scuse formali – scrivono – a persone che civilmente e democraticamente hanno protestato per i propri diritti”.
Intanto nella sede dell'Usl si è riunito il gruppo di lavoro formato dai dipendenti Asset. Chiedono che venga loro garantita la piena occupazione nel processo di integrazione con Cassa, partendo dalla pari dignità e da un contratto a tempo indeterminato. Auspicano inoltre di incontrare al più presto il Cda Carisp per analizzare il pieno industriale, e si dicono pronti ad investire prima di tutto sulle proprie competenze, chiedendo alle Segreterie di Stato di riferimento e alla banca stessa di assicurare a tutto il personale percorsi formativi mirati.